Chapter4 è un’agenzia specializzata nella comunicazione in ambito healthcare e, più in generale, in tutte le discipline che ruotano intorno alle scienze della vita. Alle competenze acquisite nella comunicazione aziendale a 360 gradi uniamo quelle specifiche di un settore che ha dinamiche proprie e nel quale occorre muoversi con attenzione e responsabilità: tematiche delicate che coinvolgono la vita e la salute delle persone, o contesti nei quali i flussi informativi sono regolamentati e sottoposti a specifiche normative. Uno sguardo ampio e laterale al mondo dell’healthcare ci consente tuttavia di uscire da alcune dinamiche ripetitive e auto-riferite del settore, per arrivare con più immediatezza ed efficacia ai differenti pubblici che si intendono raggiungere. Abbiamo gestito le media relations per farmaci regolamentati (EMA, AIFA, ...), comunicato farmaci e dispositivi per la terapia del dolore e delle dipendenze, lavorato su temi forti della società scientifica occupandoci anche di formazione in ambito scientifico. Durante la pandemia abbiamo avuto l’opportunità di lavorare con grande intensità per supportare committenti pubblici e privati, Pmi e multinazionali nello sviluppo di progetti nuovi e sfidanti.
Ideiamo e gestiamo campagne di comunicazione integrata mirate al raggiungimento di obiettivi specifici, accompagnandole, ove necessario, alle relazioni pubbliche. Condivisi gli obiettivi di business costruiamo la strategia, individuiamo gli strumenti e l’agenda del piano di comunicazione. Un menu che può includere differenti ingredienti fra adv, relazioni pubbliche, media relations ed eventi speciali, integrati fra loro in modo sinergico grazie all’utilizzo sapiente dei nostri condimenti. Anche nel quadro di una compliance sanitaria, ove occorre osservare delle regole, obbligatorie o a volte soltanto opportune, cerchiamo di dare alla comunicazione un forte valore aggiunto, proponendo tagli innovativi, ingaggiando per esempio un conduttore speciale, insolito, o semplicemente prestato per l’occasione a un settore tecnico e regolamentato come l’healthcare. E’ infatti dal mescolare generi differenti, attraverso un approccio orizzontale, che nascono le migliori soluzioni.
Gestiamo per i clienti le relazioni con i media, partendo da un’attenta lettura dei giornali, cartacei e on line, per stare nello zeitgeist, lo spirito dei tempi dell’informazione. Questo ci consente di andare incontro al giornalista, adattando la comunicazione dei clienti all’attualità. Il continuo interloquire con le redazioni ci permette di cogliere i temi di interesse all’ordine del giorno, di intercettare l’articolo in costruzione a cui agganciare il commento, l’esperienza, il punto di vista dell’organizzazione che rappresentiamo. L’obiettivo è costruire rapporti di lungo periodo fornendo ai giornalisti di riferimento un valore aggiunto che nel tempo permette al cliente di consolidare il suo ruolo di opinion leader di settore. Puntiamo alla visibilità non pretestuosa ma intelligente, ovvero quella che soddisfa sia le audience dei media sia la fonte che rappresentiamo. Alterniamo gli strumenti freddi, come il comunicato stampa, a modalità più calde con proposte ragionate che mirano alla costruzione della relazione e alla personalizzazione, considerando il giornalista un collega con le sue regole del gioco. Puntiamo a rassegne stampa di valore e inattaccabili sul fronte della valutazione dei risultati, perché crediamo che questo sia ancora oggi un servizio fra i più apprezzati e riconosciuti nelle relazioni pubbliche, purché non lo si ascriva alla categoria commodities.
Ideiamo e gestiamo eventi ad alto tasso di complessità, dove scorre l’adrenalina della creatività e la tirannia dei servizi, delle date di consegna, del tempo che scorre in modalità countdown. Abbiamo gestito raduni meravigliosamente complessi di barche d’epoca o di attualissimi superyacht nel mondo, oppure portato la sanità più innovativa a contatto con il pubblico finale, nelle piazze italiane, nei percorsi pop per costruire advocacy dal basso, oltre l’audience dei medici e degli addetti ai lavori.
Fra le nostre competenze vi è quella di supportare e valorizzare le campagne di comunicazione con la pianificazione di spazi a pagamento. Investimenti mirati, spesso su testate appartenenti al perimetro della industry, che amplifichino e distribuiscano in modo ottimale i contenuti e i messaggi. Un modo altresì, quando vi sono investimenti da destinare, per riconoscere ai media, anche tradizionali, il ruolo rilevante che ricoprono nella costruzione di una visibilità diffusa e coerente nella società. Si tratta di un’attività complementare al nostro core business, con budget solitamente contenuti, ma importante per essere al fianco dei media, nuovi o tradizionali, nel loro ruolo di dialogo con le audience di riferimento.
Il cigno nero, l’evento inaspettato, l’incidente che può aprire una crisi nella comunicazione: situazioni che vanno affrontate con esperienza e professionalità, a volte avvalendosi anche del supporto di specialisti esterni. Fin dalla fine degli anni Ottanta, abbiamo gestito crisi legate ai prodotti alimentari (BSE, altrimenti conosciuta come mucca pazza), alla reputazione di figure apicali nelle aziende o alle crisi legate a inchieste giudiziarie. Abbiamo gli strumenti e la consapevolezza di dover agire sul doppio tasto, difensivo e soprattutto propositivo, in equilibrio fra comunicazione interna ed esterna, a sostegno della reputazione delle organizzazioni.
Nel campo del supporto attivo e della promozione di una causa presso la pubblica opinione, abbiamo soprattutto frequentato la Patient Advocacy partendo dal rapporto con le associazioni dei pazienti, in rappresentanza di aree terapeutiche legate a farmaci o dispositivi prodotti dai nostri clienti, talvolta su temi controversi. Riconoscendo al paziente il ruolo acquisito nella consapevolezza del percorso di cura, da malato a soggetto attivo, via via sempre più protagonista nelle scelte relative a tutti gli aspetti della sua salute.