Se c'è un tragitto che conosciamo a memoria, centimetro per centimetro, è quello che collega casa col nostro posto di lavoro. Ma come lo percorriamo?
Secondo uno studio realizzato da Michael Page, per il 64% degli italiani i trasporti pubblici sono la modalità più conveniente per raggiungere il posto di lavoro. In particolare il 47% dei lavoratori afferma che i mezzi pubblici per i loro tragitti sarebbero anche più veloci rispetto a quelli privati.

Eppure il modo in cui raggiungiamo il posto di lavoro influisce sul nostro benessere. Al compimento di questo tragitto infatti è associata un'elevata quota di stress, a prescindere dal mezzo utilizzato: il 68% degli italiani lo dichiara stressante, a fronte del 38% negli altri Paesi europei.

Nel caso si utilizzino i mezzi pubblici questo stress viene associato a:
🧑‍🤝‍🧑 il sovraffollamento delle carrozze
🗑️ la sporcizia
🚩 i frequenti problemi tecnici (scioperi, ritardi, guasti)

Stando ai dati Istat relativi al 2021 i mezzi pubblici più utilizzati per andare al lavoro sono autobus e tram (circa il 3,7% della popolazione), seguiti dal treno e la metropolitana quasi a pari merito (circa col 2,7% della popolazione).

Mentre quando si preferisce l'automobile il primo grande problema è il traffico.
Secondo il Traffic Index Ranking del 2022 realizzato da Tomtom sono molte le città italiane in cui si rimane per lungo tempo nel traffico: in particolare il primato è di Milano, in cui si impiegano mediamente 27 minuti e 30 secondi per percorrere 10km, seguita da Roma con 25 minuti e 40 secondi e Torino con 25 minuti.

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